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Gerusalemme occupata/al-Quds – MEMO e Wafa. Avvocati palestinesi, giovedì, hanno impedito ai coloni israeliani di sfrattare le famiglie palestinesi dalle loro case nel quartiere di Sheikh Jarrah, a Gerusalemme Est.
Il ministero degli Affari di Gerusalemme ha dichiarato che “gli avvocati palestinesi hanno sventato i tentativi dei coloni israeliani di cacciare le famiglie Ja’oni, Qassem, al-Kurd e Skafi dalle loro case nel quartiere”.
Ha aggiunto che gli avvocati hanno ottenuto con successo una decisione della Corte Suprema israeliana che respinge la petizione dei coloni volta a riconsiderare la precedente sentenza che aveva fermato lo sfratto delle quattro famiglie palestinesi nell’area di Kerem al-Jaouni, nel quartiere di Sheikh Jarrah.
Secondo la sentenza, le famiglie in questione rimarranno nelle loro case mentre il ministero della Giustizia israeliano esamina i documenti di proprietà presentati. Secondo Al-Jazeera, questo processo potrebbe richiedere anni, se mai dovesse concludersi.
Gli abitanti del quartiere di Sheikh Jarrah vivono in un’atmosfera inquietante, poiché sono minacciati di sgombero forzato e di demolizione delle loro case, oltre alle continue provocazioni dei coloni.
Gli avvocati palestinesi lavorano da anni per garantire che i residenti di Sheikh Jarrah non siano cacciati dalle loro case.
L’anno scorso, la minaccia di sfratto dei palestinesi a Sheikh Jarrah ha scatenato settimane di violenze, culminate nella brutale offensiva militare israeliana di 11 giorni contro la Striscia di Gaza, che ha ucciso 230 palestinesi, tra cui 65 bambini.
Gli avvocati che lavorano per sfrattare i palestinesi a Sheikh Jarrah siano finanziati da ONG israeliane che agiscono per popolare il quartiere con coloni ebrei.