Oggi una banda di 30 coloni estremisti ha attaccato un negoziante palestinese, alcuni osservatori internazionali e un gruppo di bambini.
I coloni, che brandivano barre di metallo affilate, sono entrati nel negozio spaccando tutto.
Hanno anche tirato pietre e preso a calci e pugni un gruppo di bimbi palestinesi che giocava in strada, e colpito Radi Abu Aeshah, di 16 anni, e alcuni volontari della International Human Rights.
I coloni sono stati fermati dai militari israeliani.
La banda, composta da adolescenti e ragazzi più anziani, tutti vestiti con gli abiti tradizionali degli ebrei ortodossi, erano guidati da un adulto. Si sono poi spostati in un uliveto, dove vivono parecchie famiglie palestinesi.
Altre tensioni sono state create nel pomeriggio, a Tel Rumeda, dove bambini delle colonie ebraiche hanno sputato e insultato contro volontari di organizzazioni per la difesa dei diritti umani. Il branco ha poi proseguito su Shuhada Street, nella città vecchia, vicino all’insediamento Beit Hadassa, e marciando fino alla collina, ha nuovamente tentato di assaltare altri volontari.