Hebron/al-Khalil-PIC, Sabato sera, un gruppo di coloni ha aggredito dei bambini palestinesi vicino alla moschea Ibrahimi, nella città vecchia di Hebron/al-Khalil, a sud della Cisgiordania.
Testimoni oculari hanno affermato che i coloni hanno picchiato selvaggiamente diversi bambini nativi vicino alla moschea Ibrahimi, sotto lo sguardo dei soldati israeliani.
La violenza dei coloni avviene quasi quotidianamente, ma venerdì sera il governo israeliano ha dato loro il via libera per intensificare i crimini contro i palestinesi e le loro proprietà, in seguito alle recenti sparatorie palestinesi nella Gerusalemme occupata.
Si ritiene che gli attentati a Gerusalemme siano stati effettuati come rappresaglia per il massacro di Jenin, commesso di recente dall’esercito d’occupazione israeliano.
Lo stato israeliano non effettuava offensive di tale portata a Jenin da anni, ma ciò fa parte di un’operazione militare intensificata nella Cisgiordania occupata, che ha ucciso almeno 200 palestinesi, l’anno scorso, ed altri 35 a gennaio.