
Gaza. Il ministro della Sicurezza nazionale israeliano Itamar Ben-Gvir avrebbe chiesto all’esercito di sparare a donne e bambini palestinesi nella Striscia di Gaza per proteggere le forze israeliane.
Secondo i media israeliani, ciò è avvenuto in risposta alle parole del capo di Stato Maggiore dell’esercito israeliano, il tenente generale Halevi Halevi: “Gli ordini di fuoco nella zona di confine vengono modificati in base alle istruzioni degli ufficiali sul campo su base giornaliera”.
Ben-Gvir ha risposto: “Sapete come lavorano i nostri nemici. Ci metteranno alla prova, manderanno donne e bambini, e alla fine si riveleranno dei sabotatori. Se continuiamo così, arriveremo di nuovo al 7 ottobre”.
“I soldati conoscono le complessità e se non coordiniamo gli ordini, assisteremo a eventi duri con soldati che sparano ad altri soldati”, ha risposto Halevi.
Tuttavia, Ben Gvir ha insistito: “Non ci può essere una situazione in cui bambini e donne si avvicinano a noi dal muro. Chiunque si avvicini per danneggiare la sicurezza deve ricevere una pallottola, altrimenti rivivremo il 7 ottobre”.
(Fonte: MEMO).
(Foto: [Ali Jadallah – Anadolu Agency]).
Traduzione per InfoPal di F.L.