Bombardamento aereo israeliano contro la Striscia di Gaza. La resistenza risponde

Bombardamento aereo israeliano contro la Striscia di Gaza. La resistenza risponde

Gaza. Martedì sera, aerei da guerra israeliani hanno lanciato violente incursioni contro varie zone della Striscia di Gaza.

Droni che trasportano missili hanno bombardato un sito della resistenza palestinese, a ovest della città di Gaza.

Fonti locali hanno reso noto che gli aerei israeliani hanno preso di mira un sito della resistenza a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, il sito dell’Amministrazione Civile nel campo di Jabaliya, a nord, e il sito “Badr” a ovest della città di Gaza.

Il sito web ebraico Walla ha affermato che l’esercito israeliano ha preso di mira cinque siti della resistenza palestinese nella Striscia di Gaza.

Da parte sua, le Brigate al-Qassam, l’ala militare del Movimento di resistenza islamica, Hamas, hanno dichiarato nel loro account di Telegram che le loro difese hanno risposto con missili terra-aria agli aerei da guerra sionisti che attaccavano la Striscia di Gaza.

Il canale 12 israeliano ha riferito che la portata dei razzi palestinesi verso gli insediamenti israeliani si sta espandendo, spiegando che “per la prima volta, l’area di Merhavim è stata bombardata con una gittata di 23 km”.

Il quotidiano israeliano Maariv ha riportato, citando fonti della sicurezza, che fino alla mezzanotte di mercoledì 70 razzi sono stati lanciati da Gaza verso l’area di Merhavim.

L’esercito di occupazione israeliano ha minacciato di rispondere con forza al lancio di razzi dalla Striscia di Gaza, avvenuto in risposta alla morte del prigioniero Khader Adnan, all’alba di martedì, dopo aver intrapreso uno sciopero della fame durato 86 giorni.

(Fonti: Quds Press, PIC e Wafa).