Carovana ‘Hope’ della European Campaign to end the siege on Gaza: molte le adesioni europee.

Bruxelles – Infopal. La carovana della European Campaign to end the siege on Gaza, “Hope” (al-Amal, in arabo), organizzata da diverse associazioni attive in tutto il continente europeo, sta riscuotendo un grande interesse tra le organizzazioni olandesi, che da più di due anni sostengono la questione palestinese e rifiutano l’assedio imposto sulla Striscia di Gaza.

In particolare, ha confermato la propria partecipazione l’olandese Gretta Duisenberg, moglie dell’ex presidente della Banca Centrale Europea (lo stesso che aveva sollevato una tempesta di proteste israeliane per aver appeso la bandiera palestinese sul balcone di casa a pochi giorni dallo scoppio della prima Intifada) e presidente lei stessa dell’associazione “End the occupation. La Duisenberg, in precedenza, aveva inviato tramite la Giordania una grande quantità di apparecchi acustici per i bambini palestinesi con problemi all’udito.

Secondo una dichiarazione alla stampa rilasciata due giorni fa da Amin Abu Rashed, coordinatore degli affari umanitari della carovana e suo rappresentante in Olanda, “parecchie associazioni olandesi di rilievo hanno deciso di partecipare al convoglio 'Amal', che partirà dall’Italia verso la Striscia di Gaza all’inizio del prossimo mese di maggio, e conoscerà da vicino gli effetti dell’assedio e porterà un messaggio di solidarietà al popolo palestinese che soffre”.

Oltre alle associazioni, hanno dato la loro disponibilità anche un deputato del parlamento svizzero e diverse personalità ebraiche svizzere e sostenitori della questione palestinese; sono previste altre adesioni di deputati e personalità di vari stati d’Europa.

Abu Rashed ha chiarito che “per adesso sono pronti tre camion su otto, che verranno caricati di attrezzi e oggetti per persone con bisogni speciali nella Striscia di Gaza, tra cui sedie a rotelle per le centinaia di feriti e invalidi dell’ultima guerra israeliana, apparecchi per i non vedenti e i non udenti, sedie mediche ed altro ancora”.

Da parte sua, Rami ‘Abdo, coordinatore della carovana, ha precisato: “I camion di piccole dimensioni, provenienti dai diversi paesi europei, si raduneranno nella città italiana di Milano, da dove partirà per il Cairo un carico aereo di merci, che si dirigerà poi verso la Striscia di Gaza attraverso il valico terrestre di Rafah”. Ha poi chiarito che la carovana comprenderà anche ambulanze e vari carichi di medicinali e di vestiti per gli orfani. Vi si uniranno anche medici specializzati nei diversi tipi di operazioni chirurgiche.

‘Abdo ha perciò chiesto un'ampia partecipazione a 'Amal' e una giusta copertura mediatica, trattandosi di un tentativo di porre fine all’assedio imposto da Israele ai danni di un milione e mezzo di esseri umani.

2009-04-09
Striscia di Gaza, la European Campaign to end the siege …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.