Cellula palestinese-egiziana-araba per destabilizzare la Tunisia e Gaza

Il Cairo/ Dubai-Quds Press. Fonti diplomatiche ben informate, residenti negli Emirati Arabi e in Egitto, hanno rivelato l’esistenza di una cellula speciale, costituita dall’intelligence egiziana, palestinese e araba, in seguito all’ultima guerra israeliana contro la Striscia di Gaza, al fine di portare al fallimento le esperienze di governo degli islamisti nei paesi della Primavera araba.

Stando alle fonti, la cellula comprenderebbe l’ex leader, cacciato via da Fatah, Mohammed Dahlan, che attualmente risiede negli Emirati Arabi, oltre ad un ufficiale dei servizi segreti esteri israeliani, il Mossad.

Le fonti, che hanno richiesto di mantenere l’anonimato, hanno riferito a Quds Press che la cellula, che risiede abitualmente negli Emirati Arabi e si unisce una volta alla settimana, è riuscita a raggiungere il suo primo obiettivo, con la riuscita del colpo di stato in Egitto e l’estromissione della Fratellanza Musulmana dal potere lo scorso luglio. Ora, aggiungono le fonti, la cellula si è spostata in un’altra capitale araba che confina con la Palestina, con lo scopo di riorganizzare l’asse dei Paesi arabi moderati (costituito dall’Arabia Saudita, Egitto e Giordania, ndr) e colpire la resistenza libanese e palestinese.

Le fonti hanno sottolineato che attualmente, la stessa cellula è impegnata per replicare l’esperienza egiziana in Tunisia e nella Striscia di Gaza. Le fonti hanno sottolineato che “tra le forze di sicurezza palestinesi e egiziane sussiste un coordinamento ad alto livello, allo scopo di addestrare i membri dell’apparato di sicurezza dell’Autorità palestinese (Anp), fuggiti dalla Striscia di Gaza in Egitto su un piano di ribellione nell’enclave costiera”. Hanno aggiunto che “il piano che consiste essenzialmente nel formare delle cellule dormienti, pronte ad attaccare Hamas nel momento opportuno”.