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Ramallah. Mercoledì, coloni armati hanno attaccato una delegazione diplomatica europea durante la sua visita alla comunità beduina di Wadi as-Siq minacciata di sfollamento forzato, vicino al villaggio di Deir Dibwan, a est di Ramallah, nella Cisgiordania centrale.
L’organizzazione israeliana per i diritti umani, B’Tselem, che ha organizzato la visita, con la partecipazione di diplomatici di 10 paesi dell’Unione Europea, ha riferito che coloni armati hanno attaccato la delegazione e i cittadini palestinesi, che vivono nella comunità, che è nell’Area C (sotto il controllo israeliano).
L’organizzazione ha aggiunto che la delegazione ha continuato il suo cammino verso la cittadina di at-Taybeh, che si trova nell’Area B (sotto l’autorità civile palestinese), per evitare qualsiasi scontro con i coloni, ma questi hanno continuato a inseguirla, e uno di loro ha puntato un’arma, minacciando di sparare.
L’Unione Europea ha affermato che durante una visita diplomatica alle comunità palestinesi nell’Area C, sfollate o minacciate di sfollamento, diplomatici europei e altri sono stati sottoposti a violente molestie da parte dei coloni israeliani.
L’Unione Europea ha aggiunto in un tweet pubblicato sulla sua pagina ufficiale sulla piattaforma “x”: “Ribadiamo la nostra preoccupazione per il peggioramento della violenza dei coloni”.
In una dichiarazione, ha invitato “le autorità israeliane ad adottare misure contro i coloni violenti, a smantellare gli avamposti coloniali degli insediamenti illegali e a fornire protezione alla popolazione palestinese sotto occupazione”.
I palestinesi della comunità di Wadi as-Siq sono soggetti a ripetuti attacchi da parte dei coloni e delle forze di occupazione israeliane, con l’obiettivo di sfollarli ed ebraicizzare l’area.
(Fonte: Quds Press).