Coloni israeliani erigono tenda su terreno palestinese e cercano di trasformarlo in una fattoria

(File Photo).

Hebron/al-Khalil. Venerdì, coloni israeliani hanno eretto una tenda su un terreno di proprietà palestinese nell’area di Wadi al-Ghorus, ad est della città di Hebron, e hanno tentato di trasformarlo in una fattoria, come preludio apparente alla confisca della terra, secondo quanto dichiarato dal proprietario del terreno, Abdel-Karim al-Qaimari.

Il proprietario ha affermato che i coloni hanno piazzato una tenda sulla sua terra, situata tra le colonie israeliane di Kharsina e Kiryat Arba, ad est della città, in un evidente tentativo di impossessarsi dei suoi novemila metri quadrati di estensione coltivata ad alberi di mandorlo, e ha denunciato diversi tentativi passati da parte dei coloni di coltivare la sua terra con viti e di confiscarla.

“La violenza dei coloni è da tempo parte della vita quotidiana dei palestinesi sotto occupazione. Le forze di sicurezza israeliane permettono tali azioni, che portano a feriti e morti tra i palestinesi, nonché a danni alle terre e proprietà. In alcuni casi, le forze di sicurezza agiscono come scorta armata, o addirittura partecipano agli attacchi”, ha affermato il centro israeliano per i diritti umani nei territori occupati, B’Tselem.

“Le indagini, quando aperte, di solito vengono chiuse senza che vengano prese misure contro i responsabili, come parte di una politica di indulgenza non dichiarata. L’effetto a lungo termine di questa violenza è la sottrazione ai palestinesi di sempre più parti della Cisgiordania, facilitando così a Israele l’occupazione di terre e risorse”, ha dichiarato B’Tselem.

(Fonte: Wafa).