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Valle del Giordano. Nella notte tra giovedì e venerdì, coloni israeliani hanno compiuto una serie di attacchi contro i palestinesi e le loro proprietà in diverse località della Cisgiordania occupata.
Decine di coloni, appoggiati dalle forze militari, si sono radunati all’incrocio del villaggio di Ein al-Beida, nella Valle del Giordano settentrionale, e hanno lanciato pietre contro i veicoli con targhe palestinesi che passavano, mentre le forze israeliane fornivano loro protezione.
Le forze israeliane si sono unite all’attacco, sparando lacrimogeni sui residenti, causando diversi casi di soffocamento tra di essi.
Nel frattempo, un gruppo di coloni ha compiuto attacchi simili contro i veicoli palestinesi che attraversavano la pianura di Ramin, ad ovest di Tulkarem, causando danni a molte auto.
Coloni si sono anche radunati al posto di blocco militare di Shufa e hanno ostacolato l’accesso dei veicoli palestinesi che cercavano di passare.
Secondo il ministero della Salute, un bambino di un anno e mezzo, gravemente ferito, e un’equipe di paramedici che lo stava trasportando in un ospedale vicino a Qaliqilia sono miracolosamente sopravvissuti ad un attacco contro l’ambulanza vicino alla colonia di Kedumim.
Il direttore dell’ospedale governativo di Darwish Nazzal, a Qalqilya, Ramez Abdullah, ha dichiarato che un’ambulanza diretta verso un ospedale a Nablus per trasportare un bambino gravemente ferito con fratture al viso, al cranio e con emorragia cerebrale, è stata attaccata con pietre dai coloni, rompendo il parabrezza posteriore e causando danni alla carrozzeria.
Ha aggiunto che l’equipaggio dell’ambulanza ed il bambino sono miracolosamente sopravvissuti all’attacco.
La ministra della Salute, Mai al-Kileh, ha condannato l’attacco, definendolo un tema ricorrente diventato normale alla luce del silenzio internazionale e della politica di doppio standard praticata dai paesi del mondo.
I residenti palestinesi sono anche riusciti a respingere, la scorsa notte, un attacco dei coloni alle loro case. Decine di coloni estremisti, supportati da soldati israeliani, si sono radunati all’ingresso occidentale della cittadina di Beit Istiya, a ovest di Salfit, e hanno cercato di attaccare le abitazioni dei palestinesi, ma sono stati respinti dai residenti.
Coloni hanno anche attaccato veicoli palestinesi all’ingresso di Harris, a ovest di Salfit. I coloni hanno chiuso gli ingressi alla cittadina e hanno aperto il fuoco sui residenti. Non sono stati segnalati feriti.
Coloni hanno anche attaccato pendolari nei pressi della cittadina di Deir Sharaf, a nord-ovest di Ramallah. Un’ambulanza è stata attaccata vicino al posto di blocco militare di Huwwara, a sud di Nablus.
(Fonti: Wafa, PIC e Quds Press).