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Gerusalemme occupata – Le registrazioni delle telecamere di sorveglianza hanno mostrato un colono israeliano che due giorni fa ha attaccato la Chiesa ortodossa romana nel quartiere di Musrara, nella Gerusalemme occupata, secondo quanto affermato da fonti locali.
Le registrazioni hanno mostrato il colono che spaccava la serratura di uno dei cancelli della chiesa e una telecamera di sorveglianza appartenente ad essa. L’incidente è avvenuto la notte del 2 febbraio.
Ramzi Khoury, presidente della Commissione presidenziale superiore per gli affari ecclesiastici, ha condannato fermamente l’attacco, affermando che è il risultato dell’impunità concessa ai coloni israeliani che effettuano attacchi contro i luoghi santi cristiani e musulmani, in particolare nella Gerusalemme occupata.
Khoury ha incolpato direttamente le autorità israeliane per questo attacco e per tutti quelli precedenti.
“La santità delle nostre chiese e moschee in Palestina viene profanata, l’eredità dei nostri antenati viene violata e la culla di Cristo e del profeta Maometto vengono violate”, ha affermato Khoury in un messaggio al mondo.
“Vogliamo un’azione efficace e deterrente, vogliamo che la comunità internazionale intervenga di fronte a queste violazioni e metta fine a tutto ciò”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.