Disordine e problemi disciplinari tra le forze israeliane a Gaza

Gaza. I soldati israeliani che partecipano all’invasione della Striscia di Gaza sono stati accusati di agire in modo indisciplinato e disordinato, e i generali israeliani hanno avvertito che tale comportamento potrebbe mettere in pericolo le Forze d’occupazione nella Striscia assediata.

Secondo i media israeliani, gli ufficiali della riserva israeliana hanno lanciato l’allarme sul fatto che i soldati dispiegati a Gaza sono coinvolti in problemi disciplinari che potrebbero portare a “gravi incidenti” nella lotta contro i gruppi di resistenza palestinesi.

Un esempio è stata la testimonianza di un comandante di carri armati che avrebbe affermato di aver visto i soldati agire in modo ricreativo giocando a calcio, nuotando nelle acque delle spiagge di Gaza e spruzzando graffiti sui muri delle case palestinesi. Sono stati anche visti piantare alberi portati dai territori controllati da Israele al di fuori di Gaza e correre con i veicoli.

Secondo l’outlet Walla!, un veterano delle forze di riserva israeliane ha raccontato di aver ricevuto un messaggio che riguardava veicoli pesanti – mezzi corazzati per il trasporto di personale, carri armati e bulldozer – “impegnati in una gara per vedere chi sarebbe arrivato per primo a destinazione. Non esisteva un ordine. C’è sempre un autista che vuole arrivare per primo, o qualcuno che aggira la linea, e poi c’è tensione tra loro”.

La fonte ha rivelato che “è già successo in passato e si è concluso con una collisione tra i veicoli pesanti che ha provocato danni e ha quasi causato vittime tra i soldati. Questo indica profondi problemi disciplinari nell’area e deve essere affrontato rapidamente”.

Un portavoce dell’esercito israeliano ha risposto alle notizie affermando che “la condotta e le parole dei soldati che emergono dalle registrazioni non sono in linea con gli ordini e i valori dell’IDF che ci si aspetta dai soldati nell’adempimento dei loro doveri. Ogni caso viene gestito in base al proprio merito”.

Per quanto riguarda il caso di un ufficiale filmato mentre piantava un albero, un funzionario militare avrebbe dichiarato che “l’ufficiale è stato convocato dal suo comandante per un’udienza a seguito della sua condotta non in linea con gli ordini e i valori dell’IDF. L’ufficiale è stato sospeso dal suo incarico”. Il funzionario ha dichiarato che casi simili sono in corso di investigazione.

Ovviamente, nessuna sanzione per i soldati e i comandanti che si stanno macchiando di genocidio.

(Fonte: MEMO).

(Foto: [Mostafa Alkharouf/Anadolu Agency]).