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Jenin. Lunedì all’alba, le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno ucciso due palestinesi a Kafr Dan, a ovest di Jenin, nella Cisgiordania occupata.
Il ministero della Sanità palestinese ha affermato che Muhammad Samer Hoshiyeh, 22 anni, è stato ucciso con proiettili che lo hanno colpito al petto, mentre Fuad Muhammad Abed, 25 anni, è morto dopo essere stato colpito all’addome e alla coscia.
Altri sei palestinesi sono stati feriti durante l’incursione militare, uno di loro è in condizioni critiche.
Le IOF hanno fatto irruzione nella notte nel villaggio di Kafr Dan, accompagnate da un bulldozer militare, come preludio alla distruzione delle case dei due palestinesi uccisi, coinvolti in un attacco a fuoco che ha ferito a morte un ufficiale dell’esercito israeliano.
Le IOF hanno circondato le case delle famiglie dei due martiri e hanno arrestato uno dei loro familiari, portando allo scoppio di violenti scontri, tra pesanti lanci di bombe lacrimogene e munizioni letali da parte delle forze di occupazione.
Le Brigate Al-Qassam, l’ala militare del movimento Hamas a Jenin, hanno annunciato che i suoi combattenti e le fazioni della resistenza si sono impegnate in un violento scontro con le forze di occupazione che hanno preso d’assalto il villaggio di Kafr Dan, bersagliandoli con pesanti raffiche di proiettili ed esplosivi.
Lunedì mattina presto, le IOF hanno fatto saltare in aria la casa della famiglia Abed a Kafr Dan.
Nell’ambito della politica di punizione collettiva, le IOF demoliscono le case dei palestinesi accusati di aver condotto attacchi anti-occupazione, in flagrante violazione delle leggi internazionali.
224 palestinesi sono stati uccisi dalle IOF nel 2022, di cui 59 a Jenin.
(Fonti: PIC e Quds Press).