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Gaza – MEMO. Un alto funzionario egiziano avrebbe chiesto sarcasticamente all’Europa di accogliere un milione di rifugiati gazawi, se si preoccupa “così tanto dei diritti umani”, mentre il Cairo continua ad essere sempre più frustrata dalle pressioni per aprire il suo valico di frontiera con la Striscia di Gaza assediata e accogliere i palestinesi in fuga.
Secondo il Financial Times, un funzionario anonimo europeo è stato informato della frustrazione dell’Egitto a causa dell’insistenza dei Paesi europei ed occidentali nell’accettare i rifugiati in attesa al valico di Rafah, al confine tra Egitto e Gaza. “Volete che accettiamo un milione di persone?”, gli ha chiesto un alto funzionario egiziano anonimo. “Beh, io li manderò in Europa. Vi preoccupate tanto dei diritti umani – beh, prendeteli voi”.
Il funzionario europeo ha sottolineato al giornale che “gli egiziani sono davvero, davvero arrabbiati” per le pressioni esercitate su di loro affinché aprano il valico di frontiera e accolgano il milione di gazawi che cercano rifugio dai continui bombardamenti di Israele sulla striscia di terra assediata.
Uno degli obiettivi principali di Israele nell’intensificazione dei bombardamenti su Gaza e sulla sua popolazione è quello di spingere i palestinesi della Striscia più a sud, verso il confine di Rafah, per costringerli all’esilio nel deserto del Sinai in Egitto.
Finora il Cairo ha resistito a queste pressioni, rafforzando il confine con blocchi di cemento. Sebbene abbia tentato di rivendicare buone intenzioni, come quella di non voler vedere i palestinesi ulteriormente dislocati dalla loro terra, la motivazione principale del governo egiziano è il timore che più a lungo continuerà l’assalto di Israele a Gaza, più l’Egitto subirà pressioni per accettare un afflusso di rifugiati e l’onere economico che ne deriva.
Se alla fine ai palestinesi sarà permesso di attraversare il confine tra Egitto e Gaza, secondo quanto riferito, c’è la concreta possibilità che vengano autorizzati a spingersi soltanto fino alla zona cuscinetto di 8,5 miglia a Rafah, il che significa che potrebbero rimanere intrappolati in uno zona- limbo.
(Foto: [Abed Rahim Khatib – Anadolu Agency]).