Esercitazione militare tra Israele, Grecia e Usa: sullo sfondo, le tensioni con la Turchia

Esercitazione militare tra Israele, Grecia e Usa: sullo sfondo, le tensioni con la Turchia

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. L’esercito israeliano è impegnato in un’esercitazione militare congiunta con Stati Uniti e Grecia nel Mar Mediterraneo.
Fonti militari israeliane confermano che l’esercitazione è in corso di svolgimento, ma non forniscono altri dettagli.

Sul quotidiano israeliano Ha’aretz si legge: “L’esercitazione è verosimilmente un messaggio alla Turchia che, dalle tensioni con Israele seguite all’assalto alla Freedom Flotilla I, aveva deciso di arrestare la cooperazione militare”.

“Noble Dina” è il nome assegnato all’addestramento; simulazione di combattimenti aerei e in mare contro sottomarini e per la difesa delle riserve di gas naturali.

Fino al 2009, la Marina israeliana e la VI flotta Usa avevano svolto con la Marina Turca una vasta esercitazione dal nome “Reliant Mermaid”.

Poi, con il deterioramento delle relazioni tra Israele e Turchia (Freedom Flotilla I), il premier turco Recep Tayyip Erdoğan, aveva deciso di congelare, quindi di annullare per esteso, la cooperazione militare con Israele, e l’esercitazione era stata cancellata.

Ad aprile di un anno fa, gli Usa avevano deciso di rinnovare l’esercitazione, cambiandone il nome in “Noble Dina”. La Grecia è stata invitata a prendervi parte in sostituzione della Turchia. Le relazioni tra Israele e Turchia erano deteriorate infatti, anche per un’altra ragione, vale a dire per gli interessi di Turchia e Grecia per le piattaforme di gas naturale cipriote.

Iniziata il 26 marzo scorso, l’esercitazione dovrebbe finire il 5 aprile. Fonti d’informazione greche riportano che le manovre sono partite dalla base militare americana a Creta, con l’azione di un cacciatorpediniere e un sottomarino greco, di una nave israeliana e di diverse navi da guerra della VI flotta americana. Nei cieli, sono all’opera jet ed elicotteri dei tre paesi.

Ancora la stampa greca scrive che l’esercitazione si svolge in parte al largo delle coste turche, nei pressi dell’isola greca di Mais, e che proseguirà lungo le coste meridionali di Cipro per concludersi nel porto di Haifa (Territori palestinesi occupati nel ’48, ndr).

Sul sito d’informazione greco si legge che, nelle simulazioni, le caratteristiche del nemico sono del tutto simili a quelle dell’Aviazione turca, e che rientra nello scenario anche la difesa delle piattaforme di gas naturale nel Mediterraneo.

L’accordo per condurre tali esercitazioni era stato raggiunto tra Israele e Grecia a dicembre scorso, ma la cooperazione militare e di Intelligence tra i due Paesi è notevolemente aumentata negli utimi due anni. Gran parte delle esercitazioni dell’Aviazione israeliana che un tempo di svolgevano in Turchia, infatti, sono state trasferite in Grecia.

Sullo sfondo di tutto ciò, vi sono una serie di incontri, risalenti ad anni fa, tra i vertici militari israeliani, con la visita in Grecia di Amir Eshel (in passato capo dell’Aviazione israeliana, oggi alla guida del Consiglio direttivo per l’organizzazione dell’esercito), con ufficiali greci di alto grado, compreso il ministro della Difesa.