Ginevra-PIC. Testimonianze scioccanti ricevute dall’Euro-Med Human Rights Monitor hanno rivelato che l’esercito israeliano ha effettuato esecuzioni sul campo di civili durante gli attacchi contro le case palestinesi nelle aree di incursione terrestre della Striscia di Gaza.
L’Euro-Med Monitor ha affermato di aver ottenuto testimonianze scioccanti di forze dell’esercito israeliano che hanno fatto irruzione nella casa della famiglia Anan nel centro della città di Gaza, martedì 19 dicembre. Poi hanno aperto il fuoco contro i giovani all’interno della casa senza alcuna ragione apparente o resistenza e hanno radunato le donne in un’unica stanza prima di lanciare dei missili, ferendone alcune.
Secondo le informazioni preliminari ricevute dall’Euro-Med Monitor, 13 membri della famiglia Anan e i loro suoceri sfollati, le famiglie Al-Ashi e Al-Sharafa, sono stati uccisi dal fuoco israeliano, mentre altri membri della famiglia sono ancora in condizione critica. I soldati hanno portato via anche un uomo anziano, la cui sorte è tuttora sconosciuta.
27 donne e bambini sono intrappolati nella casa, molti dei quali hanno ferite gravi o amputazioni, e hanno lanciato un appello al Comitato internazionale della Croce Rossa affinché coordini la loro evacuazione e salvi le loro vite.
Un parente delle vittime ha detto all’Euro-Med Monitor: “Mia sorella mi ha informato che l’esercito israeliano ha fatto irruzione in casa e ha giustiziato i giovani. Tredici persone sono state uccise a colpi di arma da fuoco e molte altre sono rimaste gravemente ferite. I soldati israeliani hanno poi lanciato proiettili contro le donne, che erano detenute in una delle stanze. Mia madre, mia sorella e la moglie di mio fratello sono rimaste ferite insieme a molte altre persone. Se non vengono salvati subito, potrebbero morire in qualsiasi momento”.
Euro-Med ha confermato di aver ricevuto ripetute testimonianze sulle atrocità commesse dalle forze israeliane nelle aree invase, comprese eliminazioni fisiche ed esecuzioni sul campo di civili senza motivo. Secondo le testimonianze, quando i soldati fanno irruzione in una casa, fanno saltare i cancelli e iniziano a sparare pesantemente, ignorando le richieste di aiuto degli abitanti.
L’Euro-Med Monitor ha documentato molte azioni in cui i soldati hanno deliberatamente sparato e ucciso giovani civili mentre donne e bambini erano sottoposti ad abusi umilianti.
L’’Euro-Med Human Rights Monitor ha invitato il Comitato Internazionale della Croce Rossa ad assumersi le proprie responsabilità e a rispondere agli appelli che riceve per evacuare i feriti e le vittime nelle zone in cui si verificano le incursioni di terra israeliane.
Traduzione per InfoPal di Edy Meroli