I due movimenti di Hamas e Fatah hanno annunciato un accordo per il cessate il fuoco immediato, per il ritiro di tutti gli uomini armati dalle strade e per liberare le persone e i beni sequestrati da entrambe le parti. L’accordo è stato reso operativo a partire dall’una di questa notte.
Le delegazioni dei due movimenti si sono incontrate nella tarda serata di ieri e sono accordate di analizzare le cause degli incidenti scoppiati in questi giorni – che hanno provocato 5 vittime in diverse zone di Gaza.
In un comunicato stampa congiunto, i rappresentanti dei due movimenti hanno dichiarato: Nellinteresse nazionale e per fermare lo stillicidio di vittime palestinesi, le due componenti di Hamas e Fatah si sono riunite sotto il patrocinio della delegazione della sicurezza egiziana, e si sono accordate di fermare immediatamente la lotta interna, di togliere le barriere nelle strade, di far scendere gli uomini armati dalle torrette di guardia e mettere fine alle violenze.
Un ufficio congiunto monitorerà l’applicazione dell’accordo tra le parti e quanti hanno commesso crimini verranno deferiti alle corti di giustizia per essere interrogati e puniti. Se verranno condannati, verrà tolta loro la copertura dei partiti di appartenenza.
L’accordo è stato raggiunto dopo un giorno di violenza tra le due fazioni.
La delegazione del movimento di Hamas era composta da Khalil Nofal e Ayman Taha, e quella di Fatah da Majed Abu Shamaleh, Abdelhakim Awad e Tawfiq Abu Khusa. Era presente il capo della delegazione della sicurezza egiziana, Burhan Hamad.