Funzionario dell’OLP richiede alla CPI l’esame dei fascicoli sui crimini israeliani

Ramallah – WAFA. Un dirigente dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP) ha richiesto mercoledì alla Corte Penale Internazionale di accelerare l’esame dei fascicoli relativi ai crimini di Israele contro il popolo palestinese.

Il Segretario Generale del Comitato esecutivo dell’OLP, Hussein al-Sheikh, ha invitato il Procuratore della CPI ad accelerare l’analisi dei fascicoli presentati alla Corte sui crimini commessi dalle Forze d’occupazione israeliane e dai coloni armati contro il popolo palestinese nei Territori occupati.

“Chiediamo al signor Karim Khan, Procuratore della CPI, di accelerare la decisione sui fascicoli presentati alla corte per i crimini dell’occupazione e dei suoi coloni contro il popolo palestinese”, ha scritto al-Sheikh su Twitter.

Condannando la politica sistematica di procrastinazione e selettività nell’affrontare Israele, al-Sheikh ha aggiunto: “Ulteriori indugi, doppi standard e rallentamenti nelle istituzioni internazionali e la sottomissione alla volontà politica delle superpotenze non sono più accettabili”.

“È giunto il momento di affrontare un governo di destra razzista che permette tutto, senza una deterrenza internazionale”, ha concluso.

Traduzione per InfoPal di F.L.