Gaza chiede aiuto per spegnere incendio in una discarica di rifiuti

[Ali Jadallah – Anadolu Agency].

Gaza – MEMO. Le autorità di Gaza hanno lanciato un appello per spegnere un incendio che sta bruciando da giorni in una discarica di rifiuti, mandando fumo maleodorante in tutta l’enclave bloccata, che già soffre di gravi problemi ambientali, secondo quanto riportato da Reuters.

“Stiamo lavorando giorno e notte ma, purtroppo, gli incendi potrebbero protrarsi almeno fino alla fine della settimana”, ha dichiarato il portavoce del Comune, Hosni Mhana.

Stimolato da una forte ondata di calore, l’incendio, a sud-est della città di Gaza, vicino alla barriera di separazione con Israele, è divampato in un’area di circa 50 mila metri quadrati di una discarica che si è ampliata in assenza di impianti di riciclaggio.

“Sono tre giorni che non riusciamo a tollerare l’odore degli incendi; non è normale, non si riesce a respirare”, ha dichiarato Salem Abeid, 64 anni, che vive a circa 1 km dalla discarica.

Citando problemi di sicurezza, Israele e Egitto hanno imposto il blocco su Gaza da quando il Movimento di Hamas ha preso il controllo dell’enclave costiera densamente popolata, nel 2007, limitando il movimento di persone e merci. I palestinesi affermano che queste restrizioni hanno ostacolato gravemente la loro capacità di rispondere alle emergenze.

Mhana ha aggiunto che la mancanza di strumenti per riciclare i rifiuti ha reso il problema cronico, e la discarica è diventata sempre più grande nel corso degli anni.

“L’impatto ambientale è enorme perché, mentre alcuni materiali si degradano, altri, come la plastica, non lo fanno e rimangono nel terreno”, ha spiegato.

Traduzione per InfoPal di F.L.