Libano: rifugiati palestinesi protestano a causa della mancanza di elettricità

( İdiris Okuduci – Anadolu Agency ).

Tripoli. Decine di rifugiati palestinesi del campo profughi di al-Baddawi, nella città libanese di Tripoli, hanno organizzato venerdì una manifestazione per protestare contro la continua mancanza di elettricità, ha riferito Quds Press.

Ai rifugiati in molte aree del campo manca l’elettricità da quattro mesi.
Hanno chiesto l’immediata riparazione della rete elettrica che alimenta il loro campo profughi ed una soluzione adeguata alla loro crisi.

Le fonti hanno riferito a Quds Press che decine di famiglie palestinesi nel campo profughi sono state private dell’elettricità a causa dell’invecchiamento della rete elettrica, del furto dei cavi che collegano le case alla rete e della debolezza del trasformatore.

Secondo le fonti, diversi quartieri all’interno del campo profughi soffrono da anni di una grave crisi elettrica.

La rifugiata palestinese Samira Shinnawi ha dichiarato: “La mancanza di elettricità nel campo profughi di al-Baddawi ha aggravato le nostre sofferenze. Chiediamo che il nostro campo sia nuovamente fornito di elettricità in modo adeguato. Decine di famiglie sono senza elettricità dal Ramadan”.

La rifugiata, intervistata durante la sua partecipazione alla manifestazione, ha concluso: “Le somme elevate che paghiamo per l’elettricità che acquistiamo da generatori privati sono estenuanti”.

I rifugiati sono stati costretti a procurarsi l’elettricità da generatori privati per compensare la mancanza di fornitura da parte della rete governativa.

(Fonti: Quds Press e MEMO).

Traduzione per InfoPal di F.L.