The Palestine Chronicle. Il Comitato della Grande marcia del Ritorno ha aperto un parco ad est della città di Gaza, nel tentativo di incoraggiare i residenti a utilizzare l’area vicino alla recinzione che separa da Israele la Striscia di Gaza assediata.
Il parco, situato vicino alla barriera tra Gaza e Israele, è stato allestito nell’area che è stata considerata “invivibile” a causa della violenza israeliana. Chiamato “Parco del ritorno”, l’area comprende un parco giochi per bambini.
Ibrahim Musallam, portavoce del comitato, ha dichiarato:
“L’occupazione uccide la vita nelle zone cuscinetto, quindi faremo rivivere queste terre incoraggiando le persone a visitare senza la paura di essere uccisi. Il parco si trova a oltre 700 metri dalla recinzione”.
Ha aggiunto: “Questo luogo è stato utilizzato come discarica, ma d’ora in poi sarà un luogo di gioia. Vogliamo rilanciare tutte le aree di confine da Rafah a Beit Hanoun al fine di beneficiare di questi ampi spazi”.
Il Return Park è il primo di una serie di progetti che si svilupperanno in cinque aree lungo la recinzione destinati a questo scopo.
Israele ha ucciso almeno 310 palestinesi nella Striscia di Gaza e ne ha ferito più di 10.000 da quando la Marcia del Ritorno è iniziata, il 30 marzo 2018.
Traduzione per InfoPal di Nicola Greppi