Genocidio israeliano a Gaza, cresce il sentimento anti-USA nel mondo arabo

Washington – Quds News. Nel bel mezzo della campagna di genocidio israeliano nella Striscia di Gaza, sostenuta dagli Stati Uniti, i leader arabi hanno avvertito il Segretario di Stato USA, Antony Blinken, del crescente risentimento pubblico nel mondo arabo nei confronti degli Stati Uniti, ritenuti responsabili di permettere lo spargimento di sangue da parte di Israele contro il popolo palestinese.

NBC News ha dichiarato di essere stata informata da diversi alti funzionari dell’amministrazione, fonti diplomatiche e funzionari del Congresso che queste preoccupazioni sono state sollevate durante il tour diplomatico del Segretario di Stato Antony Blinken in Medio Oriente, questa settimana.

I leader mediorientali hanno trasmesso un messaggio simile ad una delegazione del Senato che sta visitando la regione, sottolineando l’aumento del sentimento anti-statunitense alimentato dalle immagini devastanti che emergono dalla campagna militare di Israele a Gaza.

I colloqui hanno sottolineato la rabbia diffusa tra l’opinione pubblica araba, che attribuisce la colpa sia a Israele che agli Stati Uniti per il numero di vittime civili a Gaza.

Mentre il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ipotizzato un periodo di guerra prolungato, un alto funzionario dell’amministrazione che viaggiava con Blinken ha informato le emittenti statunitensi che gli Stati Uniti prevedono che i combattimenti si concluderanno nel giro di poche settimane.

Secondo la stessa fonte, durante i suoi incontri nella Palestina occupata da Israele, questa settimana, Blinken dovrebbe comunicare l’urgente necessità che Israele concluda rapidamente la sua campagna militare.

Da notare che l’implacabile guerra israeliana contro Gaza ha provocato finora oltre 23 mila vittime accertate, il 70% delle quali sono donne e bambini. Inoltre, oltre 57 mila persone sono state ferite con vari gradi di gravità, mentre altre 7 mila persone non sono state ancora trovate, e si teme che la maggior parte di loro sia morta.