Genocidio israelo-occidentale a Gaza: 35° giorno di bombardamenti. Presi di mira vari ospedali, tra cui al-Shifa, con sfollati: massacri di civili. Video

Genocidio israelo-occidentale a Gaza: 35° giorno di bombardamenti. Presi di mira vari ospedali, tra cui al-Shifa, con sfollati: massacri di civili. Video

Gaza-InfoPal. Venerdì mattina sono proseguiti i bombardamenti israeliani sulla Striscia di Gaza, per il 35° giorno consecutivo, con il sostegno degli Stati Uniti, dei governanti europei complici e corrotti e dei mercenari arrivati da vari Paesi.

Crimini di guerra.

Le bombe israelo-occidentali hanno preso di mira anche diversi OSPEDALI e AMBULANZE, facendo massacri di civili feriti e indifesi.

All’alba e la scorsa notte, Israele ha bombardato le vicinanze del complesso medico Al-Shifa a Gaza, prendendo di mira le tende allestite per gli sfollati, oltre a una tenda per i giornalisti, provocando la morte di 6 palestinesi e il ferimento di altri.

Fonti mediche hanno riferito che i bombardamenti hanno preso di mira anche gli ambulatori che erano pieno di palestinesi sfollati.

L’ospedale Al-Shifa è stato colpito con missili USA R9X: il missile si trasforma in lame che volano per 100 metri di diametro, tagliando ogni essere umano che si trova di fronte.

(Video: tende degli sfollati dell’ospedale al-Shifa di Gaza prese di mira dai bombardamenti israeliani).

Gli aerei hanno anche bombardato l’ospedale pediatrico Al-Rantisi, a ovest della città di Gaza, provocando lo scoppio di un incendio nelle sue strutture. L’occupazione ha bombardato l’entrata dell’ospedale pediatrico Al-Nasr, adiacente all’ospedale Al-Rantisi, provocando due morti e il ferimento di altre persone.

Gli aerei israeliani hanno lanciato una serie di violenti attacchi nelle vicinanze dell’ospedale indonesiano, nel nord della Striscia di Gaza, che ospita decine di migliaia di feriti, malati e sfollati, la maggior parte dei quali sono bambini, donne e anziani, uccidendone e ferendone diversi.

Il bombardamento ha causato gravi danni ad alcune strutture ospedaliere, oltre al panico tra i cittadini accorsi sul posto, che cercavano di ripararsi dai bombardamenti.

Un paramedico è rimasto ferito in un attacco aereo nelle vicinanze dell’ospedale Al-Awda, nel nord della Striscia di Gaza.

La Mezzaluna Rossa Palestinese ha affermato che aerei di occupazione hanno preso di mira le vicinanze dell’ospedale Al-Awda, ferendo un paramedico volontario e mettendo fuori servizio due ambulanze appartenenti alla Società.

L’ufficio stampa del governo ha dichiarato giovedì: “Il fatto di prendere di mira e bombardare gli ospedali da parte dell’occupazione è una follia criminale, e non c’è mai stato un caso nella storia in cui le strutture sanitarie siano state deliberatamente bombardate e vi siano stati commessi massacri, come fa questo occupante nazista”.

Ha aggiunto: “Ciò che sta accadendo agli ospedali è il risultato naturale del fallimento della comunità internazionale e delle sue organizzazioni internazionali nell’adempiere al proprio dovere di proteggere questi servizi civili”.

L’esercito di occupazione ha preso di mira le scuole dell’UNRWA vicino all’ospedale Patient’s Friends nel quartiere Rimal, nel centro della città di Gaza.

Human Rights Watch ha dichiarato che i continui bombardamenti nelle vicinanze dell’ospedale Al-Shifa sollevano serie preoccupazioni per la sicurezza di migliaia di civili: “Non abbiamo trovato nulla che confermi le affermazioni dell’esercito israeliano secondo cui il quartier generale della leadership di Hamas si trovi sotto l’ospedale Al-Shifa. Tutte le parti in conflitto sono obbligate a prendere sempre precauzioni per proteggere i civili. I leader mondiali dovrebbero esortare Israele a proteggere i civili e a non effettuare attacchi illegali”.

(Le prime due foto e il video sono del parcheggio dell’ospedale pediatrico Al-Rantisi, preso di mira da Israele).

I dati della distruzione.

Fino a ieri, il bilancio delle vittime era di 10.812 morti, di cui 4.412 bambini, 2.918 donne, 667 anziani, e di 26.905 feriti, dall’inizio della guerra.
Secondo le stime dell’Ufficio stampa governativo, il valore iniziale stimato dei danni agli edifici e alle torri residenziali è di 2 miliardi di dollari, mentre i danni alle infrastrutture sono stimati a circa 1 miliardo di dollari.

Circa 32mila tonnellate di esplosivi e più di 13mila bombe sono state lanciate dagli aerei sulla Striscia di Gaza, dall’inizio dell’aggressione, il che significa una media di 87 tonnellate per chilometro.

La distruzione a Gaza non ha precedenti e più del 50% delle unità abitative a Gaza sono state danneggiate dalle incursioni e dai bombardamenti dell’occupazione, mentre 40.000 unità abitative sono state completamente demolite.

Gli aerei israeliani hanno distrutto 238 scuole, 67 moschee e 3 chiese a Gaza.

Ieri, giovedì, era stata annunciata una tregua di 4 ore al giorno.

(Fonti: PIC, Quds Press, Quds News network, ministero della Salute di Gaza; credits foto: PIC, Quds News network, ministero della Salute di Gaza e autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/

(Video: colpita un’ambulanza dell’ospedale al-Shifa, che trasportava feriti).