Gaza. Il ministero della Salute nella Striscia di Gaza ha annunciato la morte e il ferimento di molti palestinesi nel massacro avvenuto sabato sera nel campo di al-Maghazi, nel centro di Gaza.
Il portavoce del Ministero, Ashraf Al-Qudra, ha dichiarato oggi, domenica, che sono arrivate al pronto soccorso molte persone, tra morti e gravemente feriti, sottolineando che la maggior parte delle vittime, come consueto, sono bambini e donne.
L’aviazione israeliana ha preso di mira la casa della famiglia Semaan, nel campo di al-Maghazi, provocando la morte di decine di palestinesi e il ferimento di altri, la maggior parte dei quali donne e bambini.
Aerei hanno lanciato attacchi intensivi sui quartieri della parte occidentale e settentrionale di Gaza e hanno sganciati bombe al fosforo bianco vietate a livello internazionale, in particolare nel campo al-Shati, a ovest di Gaza.
Gli aerei d’occupazione hanno effettuato almeno 15 attacchi nelle vicinanze dell’ospedale indonesiano, nel nord della Striscia di Gaza.
In un conteggio non definitivo, il ministero della Salute ha affermato che il numero delle vittime, a seguito dell’aggressione in corso nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania, dal 7 ottobre, è di 9.572 morti e oltre 26.000 feriti, più di due terzi dei quali bambini, donne e anziani.
Nella Striscia di Gaza:
9488 morti, dei quali 3900 bambini.
24173 feriti, dei quali 8067 bambini.
1006 famiglie massacrate.
137 morti tra il personale sanitario.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, ministero della Salute di Gaza).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/