Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 122° giorno. 113 morti e 205 nuovi feriti in 24 ore. Bilancio: 27.478 morti accertati e 66.835 feriti

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 122° giorno. 113 morti e 205 nuovi feriti in 24 ore. Bilancio: 27.478 morti accertati e 66.835 feriti

Gaza-InfoPal. Oggi, lunedì 5 febbraio, mentre per il 122° giorno prosegue l’olocausto della popolazione della Striscia di Gaza per mano di Israele e dei suoi soci in massacri e genocidio, gli USA e l’Europa, massicci attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a distruggere quartieri, case e centri di accoglienza e a massacrare persone indifese, soprattutto bambini e donne.

L’esercito di occupazione israeliano ha continuato ad attaccare diverse aree di Gaza, principalmente Khan Yunis, uccidendo e ferendo decine di cittadini.

Secondo il ministero della Salute di Gaza, quattro civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti quando l’esercito israeliano ha bombardato una casa nella zona di al-Hakr a Deir al-Balah, nel centro di Gaza.

L’esercito israeliano ha anche bombardato una casa nella zona di al-Zawaida, sempre nel centro di Gaza, uccidendo sette cittadini e ferendone altri.

Il bombardamento israeliano di Khan Yunis, che prosegue incessante dalla mattina, è costato la vita a 14 civili e il ferimento di molti altri. Tutte le vittime sono state evacuate all’ospedale Nasser.

La scorsa notte, i soldati israeliani hanno appiccato il fuoco ad alcuni appartamenti nella zona di Burj as-Susi, nella parte occidentale della città di Gaza.

Vittime sono state segnalate in diverse aree di Gaza a seguito di attacchi aerei, di artiglieria e di armi da fuoco israeliane, ieri sera e oggi.

L’esercito israeliano ha bombardato e fatto esplodere diversi isolati ed edifici pubblici e privati durante le sue incursioni in tutta la Striscia di Gaza.

Lunedì il ministero della Salute della Striscia di Gaza ha annunciato che il bilancio delle vittime dell’aggressione dell’occupazione israeliana contro la Striscia, dal 7 ottobre, è salito a 27.478 morti e a 66.835 feriti.

Ha aggiunto: “L’occupazione israeliana ha commesso 13 massacri contro i civili nella Striscia di Gaza, provocando 113 morti e 205 feriti nelle ultime 24 ore”.

Ha spiegato che “numerose vittime sono ancora sotto le macerie e sulle strade, e l’occupazione impedisce alle squadre delle ambulanze e della protezione civile di raggiungerle”.

Secondo le autorità della Striscia e gli organismi e le organizzazioni internazionali, la continua aggressione dell’occupazione contro Gaza ha portato allo sfollamento di oltre l’85% (circa 1,9 milioni di persone) della popolazione della Striscia.

Medici nel mirino.

La Società della Mezzaluna Rossa Palestinese ha affermato che le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno rapito il dottor Haider al-Qudra, membro del suo ufficio esecutivo e direttore generale dell’ospedale Al-Amal, e Maher Atallah, direttore amministrativo dell’ospedale, dopo averli convocati lunedì pomeriggio.

La Mezzaluna Rossa ha aggiunto che le IOF hanno rapito Qudra e Atallah dopo aver annunciato che l’esercito israeliano aveva accettato di fornire un passaggio sicuro per l’evacuazione delle famiglie sfollate dall’ospedale Al-Amal e dal quartier generale della società, che era sotto assedio e attacco israeliano da più di due settimane.

La Mezzaluna Rossa ha sottolineato che centinaia di sfollati hanno iniziato a lasciare l’ospedale Al-Amal e il suo quartier generale e raggiungere a piedi la zona di al-Mawasi a Khan Yunis.

Psicopatici e criminali.

“Non avranno nessun posto dove tornare”, mentre festeggiano e ridono. Soldati israeliani documentano la detonazione di un’area residenziale a Gaza.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/