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Gaza-InfoPal. Decine di civili palestinesi sono stati uccisi e altri feriti lunedì durante la guerra genocida israelo-statunitense in corso contro la Striscia di Gaza per il 136° giorno consecutivo.
Gli aerei da guerra dell’occupazione hanno bombardato tre case nel quartiere di Al-Zaytun, nella città di Gaza, uccidendo e ferendo numerosi cittadini, insieme ai bombardamenti di artiglieria sullo stesso quartiere.
Nel quartiere di Al-Rimal, a ovest della città, aerei da guerra hanno bombardato due case, ferendo sei cittadini che sono stati portati all’ospedale Al-Shifa.
Nel centro della Striscia di Gaza, aerei di occupazione e artiglieria hanno bombardato sei case, due delle quali a Deir al-Balah, una a Nuseirat, un’altra ad al-Zawaida, una casa ad al-Bureij e un’altra ad al-Maghazi, uccidendo dieci cittadini e ferendone a decine.
Nel sud della Striscia di Gaza, le forze di occupazione israeliane continuano le operazioni militari all’interno del Nasser Medical Hospital nella città di Khan Yunis, sparando contro tutto ciò che si muove, personale medico e pazienti: nel complesso si trovano più di 120 persone. Finora, otto pazienti sono morti a causa dell’interruzione di corrente e dell’arresto dei ventilatori per la respirazione.
L’artiglieria ha bombardato anche le vicinanze dell’ospedale Al Amal, mentre i veicoli dell’occupazione hanno fatto irruzione anche nelle vicinanze dell’ospedale specializzato algerino ad Abasan, a est di Khan Yunis.
A Rafah, Khirbet Al-Adas e due case nel quartiere di Al-Shabura, nel centro della città, sono state bombardate, in concomitanza con il lancio di proiettili della marina israeliana vicino alle tende degli sfollati nella zona occidentale della città, ferendo un certo numero di persone.
Il ministero della Salute di Gaza ha annunciato che, nelle ultime 24 ore, l’occupazione israeliana ha commesso 9 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, provocando 107 morti e 145 feriti.
Lunedì il Ministero ha dichiarato in un comunicato stampa: “Numerose vittime sono ancora sotto le macerie e sulle strade, e l’occupazione impedisce alle squadre delle ambulanze e della protezione civile di raggiungerle”.
Ha confermato che il bilancio dell’aggressione israeliana è salito a 29.092 morti e 69.028 feriti dal 7 ottobre scorso.
Inoltre, il Ministero ha dichiarato che 25 membri del suo staff e 136 pazienti sono assediati all’ospedale Nasser senza elettricità, cibo o acqua e senza capacità di trattamento medico.
Dallo scorso 7 ottobre, le forze di occupazione hanno continuato la loro sanguinosa guerra nella Striscia di Gaza, prendendo di mira case e piazze residenziali sopra i loro residenti, distruggendo ampiamente edifici e infrastrutture e dislocando il 90% della popolazione.
Foto e video.
Al Jazeera cita esperti di diritti umani delle Nazioni Unite che riferiscono che Israele ha effettuato esecuzioni arbitrarie di donne palestinesi con i loro figli nella Striscia di Gaza.
Un ragazzo scalzo vende alcuni oggetti per guadagnarsi da vivere per la sua famiglia nel mezzo della guerra di fame israeliana in corso a Gaza.
La vita quotidiana in questi giorni delle famiglie palestinesi sfollate a Jabalya, nel nord di Gaza.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/