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Gaza-InfoPal. Venerdì, le forze di occupazione israeliane hanno continuato a commettere il crimine di genocidio nella Striscia di Gaza per 140° giorno consecutivo, attraverso decine di attacchi aerei, bombardamenti di artiglieria e l’uso di cinture di fuoco, e massacri di civili. Tutto ciò avviene in una situazione umanitaria catastrofica derivante dall’assedio e dallo sfollamento di oltre il 90% della popolazione.
104 morti nelle ultime 24 ore. Bilancio: 29.514 morti dal 7 ottobre.
Il ministero della Salute palestinese a Gaza ha annunciato che l’occupazione israeliana “ha commesso 10 massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, lasciando 104 martiri e 160 feriti nelle ultime 24 ore”.
Il Ministero ha confermato in un comunicato stampa divulgato oggi, venerdì, che “il bilancio dell’aggressione israeliana è salito a 29.514 morti accertati e a 69.616 feriti dal 7 ottobre scorso”.
Ha sottolineato che ci sono ancora numerose vittime sotto le macerie e sulle strade, e che l’occupazione impedisce alle ambulanze e alle squadre della protezione civile di raggiungerle.
Aviazione e artiglieria israeliani hanno continuato i loro intensi attacchi aerei e bombardamenti su varie parti della Striscia di Gaza, colpendo case, gruppi di sfollati e strade, provocando centinaia di vittime.
Le aree occidentali di Khan Yunis sono state pesantemente attaccate.
Le navi da guerra israeliane hanno preso di mira la costa di Al-Nusairat, nel centro della Striscia di Gaza, venerdì all’alba, e l’artiglieria israeliana ha bombardato il quartiere di Al-Zaytun, nel sud della città di Gaza e ad est di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.
Sette cittadini, tra cui un paramedico, sono stati uccisi in un nuovo massacro commesso dalle forze di occupazione all’alba di venerdì, a est di Rafah, dopo che avevano preso di mira una casa appartenente alla famiglia Abu Ma’mar.
Anche le aree a est di Rafah sono state sottoposte ai bombardamenti dell’artiglieria, mentre le navi della marina hanno aperto il fuoco verso la spiaggia di Rafah.
Un giovane è stato ucciso in seguito al bombardamento della casa della sua famiglia nel campo di Yibna, nel centro della città di Rafah.
Sono stati segnalati morti e altri feriti nel bombardamento delle tende degli sfollati a ovest di Al-Durra, a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.
Numerosi cittadini sono rimasti feriti a seguito del bombardamento di un campo profughi nella zona di Al-Zawayda, nel centro della Striscia di Gaza.
Aerei israeliani hanno effettuato intensi attacchi sulla città di Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza.
La scorsa notte, 40 cittadini, per lo più bambini e donne, sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti, a seguito del bombardamento degli aerei da guerra israeliani sulle case dei cittadini nella zona centrale della Striscia di Gaza.
Video.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/