infopal
Gaza-InfoPal. Da sei mesi l’entità israeliana bombarda la popolazione civile della Striscia di Gaza: sei mesi di genocidio israelo-statunitense (ed europeo), che oggi, mercoledì 13 marzo, è entrato nel 159° giorno.
Massicci attacchi aerei e di artiglieria hanno continuato a colpire quartieri, case, centri di accoglienza e convogli umanitari, e a massacrare civili, soprattutto bambini e donne.
Cinque civili palestinesi, compresi bambini, sono stati uccisi mercoledì mattina, e altri sono rimasti feriti, in seguito a un bombardamento israeliano sul quartiere Tal Al-Hawa, nella città di Gaza.
L’artiglieria d’occupazione ha sparato 4 proiettili vicino all’ospedale Al-Quds, affiliato alla Società della Mezzaluna Rossa Palestinese, nel quartiere di Tal Al-Hawa, uccidendo cinque cittadini, compresi bambini, e ferendone diversi altri.
Sono state segnalate vittime in un attacco aereo israeliano contro un ufficio di distribuzione degli aiuti dell’UNRWA a Rafah, nel sud di Gaza.
Bambini nel mirino di Israele.
Il commissario generale dell’UNRWA Philippe Lazzarini ha affermato che il numero di bambini uccisi in 4 mesi a Gaza è superiore al numero dei bambini uccisi in 4 anni di guerre in tutto il mondo.
Veduta aerea della massiccia distruzione nella città di Hamad a Khan Yunis a seguito dell’aggressione israeliana in corso.
Video.
Il giornalista e politico israeliano Yinon Magal ha pubblicato un video che mostra soldati israeliani che danno fuoco a una casa a Gaza. Ha elogiato il delitto sottotitolando il video: “vendica il sangue versato dei tuoi servi”.
Magal aveva precedentemente pubblicato un video che mostrava i soldati israeliani esultare e cantare per occupare Gaza e cantare “non esistono civili innocenti”.
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/