Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 197° giorno. 37 morti nelle ultime 24 ore. Bilancio: 34.049 morti e 76.901 feriti

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 197° giorno. 37 morti nelle ultime 24 ore. Bilancio: 34.049 morti e 76.901 feriti

Gaza-InfoPal. Sabato 20 aprile, 197° giorno consecutivo di genocidio israelo-statunitense nella Striscia di Gaza. Mentre il mondo ormai considera Israele un’entità paria, genocida, criminale, questa continua a sterminare la popolazione nativa palestinese, sia a Gaza sia in Cisgiordania, per portare a termine il suo piano di pulizia etnica totale nell’ambito del suo folle progetto etnico-religioso coloniale che, com’è noto, non ha alcuna base storica, archeologica, religiosa e giuridica.

37 morti palestinesi a Gaza nelle ultime 24 ore.

Il ministero della Sanità palestinese a Gaza ha annunciato sabato che l’esercito di occupazione israeliano ha commesso quattro massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza, nelle ultime 24 ore, aggiungendo che tra le vittime figurano 37 morti e 68 feriti.

Il Ministero ha confermato in un comunicato stampa che il bilancio dell’aggressione israeliana in corso è salito a 34.049 morti e 76.901 feriti, dal 7 ottobre 2023.

Il Ministero ha indicato che molte vittime sono ancora sotto le macerie e sulle strade, poiché alle ambulanze e alle squadre della protezione civile è stato impedito di raggiungerle.

Oggi, sabato, l’esercito di occupazione israeliano ha continuato ad attaccare diverse aree di Gaza, uccidendo e ferendo decine di cittadini.

I bombardamenti dell’artiglieria israeliana hanno colpito il campo di al-Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, in concomitanza con diversi attacchi aerei.

Le navi da guerra israeliane hanno anche aperto il fuoco delle mitragliatrici sulla costa della città di Rafah, nel mezzo di intensi attacchi aerei. Sono state segnalate diverse vittime, compresi bambini.

La Difesa civile palestinese ha rivelato che 9 morti, per lo più bambini, sono stati estratti dopo che aerei da guerra israeliani hanno colpito un edificio residenziale nel quartiere di Tal al-Sultan, a ovest di Rafah.

Gli aerei da guerra hanno anche lanciato diversi attacchi su Deir al-Balah nel centro della Striscia di Gaza, mentre l’artiglieria israeliana ha bombardato aree residenziali nel nord di Gaza e ha preso di mira il quartiere di Al-Zaytun, a est della città.

Le forze israeliane hanno anche bombardato blocchi residenziali che ospitavano sfollati nella zona di Al-Mawasi a Khan Yunis.

L’Oxfam afferma che quasi il 70% delle infrastrutture di Gaza è stato distrutto da oltre sei mesi di brutale aggressione israeliana, con mezzo milione di persone che al momento non hanno una casa in cui tornare.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi/