Le femministe liberali negli USA, e nel resto dell’Occidente, sono rimaste in silenzio sul genocidio israeliano a Gaza per quasi sette mesi

InfoPal. Le femministe liberali negli Stati Uniti sono rimaste in silenzio sul genocidio israeliano a Gaza per quasi sette mesi. Ieri sera, queste donne bianche hanno rotto il silenzio e hanno fatto sentire ad altri le parole “Palestina” e “genocidio” e hanno chiesto ad altri di unirsi a loro nella solidarietà con il popolo palestinese (Credito: Here4TheKidsAction; https://t.me/QudsNen).

Questo è vero anche nel resto dell’Occidente. Si fa tanto parlare di diritti umani, ma quando si tratta dei Palestinesi, entra in gioco il preconcetto e l’islamofobia.

E’ necessario rompere il paradigma dell’islamofobia e vedere i Palestinesi, nel loro insieme, come una avanguardia mondiale nella lotta dei popoli oppressi e colonizzati dall’imperialismo occidentale che dura tutt’oggi.