Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 64° giorno. Bilancio attuale: 17.700 morti e 48.780

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 64° giorno. Bilancio attuale: 17.700 morti e 48.780

Gaza-InfoPal. Continua per il 64° giorno il genocidio israelo-statunitense, sostenuto dai governi europei e dai media mainstream, contro la popolazione palestinese della Striscia di Gaza.

“313 palestinesi sono stati uccisi e altri 558 feriti nella Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore”, ha dichiarato venerdì sera il ministero della Salute palestinese, affermando che molte delle vittime sono ancora intrappolate sotto le macerie e nelle strade.

Il portavoce del ministero della Salute, Ashraf Al-Qudra, ha affermato che il bilancio delle vittime a Gaza è salito a 17.700 (estratti dalle macerie. Si devono aggiungere quelli ancora sepolti).

Circa altri 48.780 sono rimasti feriti dall’inizio della guerra israeliana a Gaza, il 7 ottobre, ha aggiunto Al-Qudra.

Ha inoltre sottolineato che il 70% delle vittime sono bambini e donne.

Al-Qudra ha affermato che le persone ferite sono state lasciate sanguinanti fino alla morte dopo che le forze israeliane hanno impedito alle ambulanze di evacuare le vittime.

Ha inoltre affermato che solo 618 persone hanno lasciato la Striscia di Gaza attraverso il valico di Rafah per ricevere cure, tra cui 407 feriti e 211 malati.

Solo l’1% del totale dei feriti ha potuto attraversare il valico di Rafah per ricevere cure mediche, ha aggiunto.

Al-Qudra ha sottolineato che Israele sta ancora detenendo 36 operatori sanitari della Striscia di Gaza, compreso il direttore generale del complesso medico Al-Shifa, il dottor Muhammad Abu Salmiya.

Funzionario europeo: la distruzione di Gaza supera quella delle città tedesche durante la seconda guerra mondiale.

Venerdì, l’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, ha paragonato la vasta devastazione causata dall’aggressione israeliana alla Striscia di Gaza a quella inflitta alle città tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale, affermando che potrebbe essere “più intenso”.

Parlando alla radio spagnola RTVE, Borrell ha affermato: “La campagna di bombardamenti nella Striscia palestinese è davvero una delle più intense della storia”.

Il funzionario europeo ha denunciato il livello di distruzione inflitto a Gaza, descrivendolo come “paragonabile, se non superiore, al livello di distruzione inflitto alle città tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale (1939-1945)”.

(Video: i bambini sono il bersaglio dell’occupazione fin dall’inizio dell’aggressione nella Striscia di Gaza. Bambini feriti all’interno dell’ospedale dopo che la loro casa a Khan Yunis è stata presa di mira).

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, Quds Press, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa/

https://www.infopal.it/category/video/