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Gaza-InfoPal. Centinaia di civili innocenti, tra cui bambini e donne, sono stati massacrati nelle ultime ore, mentre la campagna israeliana di genocidio, sostenuta da Stati Uniti ed Europa, contro la Striscia di Gaza è entrata nel suo 93° giorno.
Le forze di occupazione israeliane continuano a portare avanti il loro olocausto, sacrificio umano, a Gaza attraverso decine di attacchi aerei, bombardamenti di artiglieria e cinture di fuoco, commettendo massacri contro civili e compiendo crimini orribili nelle aree di infiltrazione, in una situazione umanitaria catastrofica derivante dall’assedio e dallo sfollamento di oltre il 90% della popolazione.
Il portavoce del ministero della Salute a Gaza ha riferito che, nelle ultime 24 ore, le forze israeliane hanno commesso 12 massacri, provocando 113 morti e 250 feriti.
Circa 40 cittadini palestinesi sono stati uccisi e decine di altri sono rimasti feriti, dalla notte scorsa, in un bombardamento israeliano che ha preso di mira le case in varie aree della Striscia di Gaza.
Fonti locali hanno riferito che aerei di occupazione hanno bombardato una casa nella città di Khan Yunis con un gran numero di sfollati, uccidendo 20 palestinesi, tra cui 12 bambini, e ferendone altri 50.
Circa 20 palestinesi sono stati uccisi in un bombardamento israeliano su Al-Faluja nel campo profughi di Jabalya, nel nord della Striscia di Gaza, la scorsa notte.
Gli aerei da guerra dell’occupazione hanno anche bombardato una scuola dell’UNRWA che ospitava sfollati nel campo di Al-Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza, e una casa a Deir al-Balah, che ha portato alla morte di numerosi palestinesi, tra cui una donna.
Un drone quadricottero israeliano ha sparato intensamente contro le case e le strade dei cittadini nel campo di Al-Maghazi, in concomitanza con cinture di fuoco degli aerei da guerra vicino a via Al-Sikka, a ovest del campo, e con intensi attacchi da parte dell’artiglieria di stanza vicino all’ingresso del campo in via Salah al-Din.
Il bilancio delle vittime è salito a 22.800 morti (a cui si devono aggiungere oltre 7.000 dispersi), 58.200 feriti, dal 7 ottobre scorso.
Una scena terrificante di bambini e donne uccisi dai militari israeliani in esecuzioni sul campo durante l’invasione del quartiere di Al Rimal a Gaza.
Giornalisti nel mirino.
Due giornalisti assassinati a Gaza, compreso il figlio di Wael Al-Dahdouh, di Al-Jazeera
L’ultima storia del giornalista Hamza Wael Al Dahdouh pubblicata su Instagram un’ora prima che un attacco aereo israeliano lo uccidesse.
Scene dal luogo in cui un attacco aereo israeliano ha ucciso 2 giornalisti tra cui Hamza Dahdouh. Israele aveva ucciso la madre e i fratelli del giornalista Hamza, che lavorava per Al Jazeera.
Foto e video.
(Il dottor Jamal Naeem dà l’ultimo saluto alla sua amata nipote, uccisa questa mattina in un attacco aereo israeliano contro la casa in cui si trovavano gli sfollati).
(Una bambina trema di paura dopo essere sopravvissuta a un attacco aereo israeliano che ha preso di mira la sua casa).
(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza; credits foto e video: Quds News network, PIC, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).
Per i precedenti aggiornamenti:
https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza/