GMO: 18 gazawi uccisi dal lancio di aiuti umanitari

GMO: 18 gazawi uccisi dal lancio di aiuti umanitari

Gaza – PIC. L’Ufficio governativo per i media (GMO) ha dichiarato che 18 cittadini palestinesi sono stati uccisi a causa di lanci di aiuti aerei sulla Striscia di Gaza, nelle ultime ore, ritenendo l’amministrazione statunitense ed il regime d’occupazione israeliano responsabili per queste morti.

In una dichiarazione rilasciata martedì, il GMO ha affermato che 12 di queste vittime sono annegate al largo delle coste del nord della Striscia di Gaza e che altre sei sono state uccise mentre cercavano di raccogliere gli aiuti sganciati in mare e in altre aree.

Il GMO ha affermato che il lancio di aiuti per via aerea in questo modo rappresenta una minaccia reale per la vita dei palestinesi affamati di Gaza.

“Abbiamo messo in guardia tutti i Paesi che effettuano lanci aerei di aiuti dall’utilizzare queste procedure non sicure e non corrette, perché una parte degli aiuti viene lanciata in mare e un’altra parte viene gettata nei Territori palestinesi occupati del 1948 o in aree pericolose, esponendo la vita dei cittadini affamati a un pericolo estremo”, ha dichiarato il GMO.

Il GMO ha chiesto di interrompere la consegna degli aiuti per via aerea, definendola sbagliata, inappropriata e inutile, e ha chiesto di aprire il valico terrestre di Gaza per fornire aiuti più efficaci ai cittadini che soffrono di fame e malnutrizione.

Da parte sua, l’Euro-Med Monitor per i diritti umani ha invitato il mondo a trovare meccanismi adeguati per fornire aiuti al nord della Striscia di Gaza, per garantire che i cittadini riescano a soddisfare i loro bisogni e le loro vite siano preservate.

In un comunicato stampa rilasciato martedì, l’Euro-Med ha criticato le morti sistematiche causate dalla caduta di rifornimenti essenziali dagli aerei o durante l’ingresso dei camion nei punti di consegna senza un’adeguata protezione.

L’Euro-Med ha notato che lunedì almeno 12 palestinesi sono annegati al largo delle coste di Gaza dopo essere rimasti impigliati nelle corde dei paracadute che trasportavano pacchi di aiuti.

L’Euro-Med ha avvertito che sono stati registrati numerevoli morti e feriti a causa di calpestamenti, mentre la fame spinge i residenti a correre per ottenere pacchetti di aiuti per sfamare i loro bambini e le loro famiglie.

L’Euro-Med ha anche denunciato gli attacchi condotti dall’esercito israeliano contro i civili in attesa di ricevere gli aiuti e contro coloro che sono incaricati di organizzare la distribuzione degli aiuti.

L’Osservatorio ha avvertito che tale situazione indica che esiste una politica sistematica per affamare centinaia di migliaia di palestinesi e privarli di un accesso sicuro agli aiuti.