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Gaza – PIC. L’Ufficio stampa governativo (GMO) di Gaza ha dichiarato domenica: “Il nostro popolo palestinese nella Striscia di Gaza sta iniziando il mese sacro del Ramadan con la continuazione della guerra genocida e della fame israeliana, che uccide e sfolla i palestinesi con il sostegno degli Stati Uniti, nel silenzio della comunità internazionale”.
Il GMO ha spiegato, in un comunicato, che l’esercito israeliano ha preso di mira più di 500 moschee, 220 delle quali sono state completamente distrutte e 290 sono state messe fuori servizio, e ha ritenuto Israele, l’amministrazione statunitense e la comunità internazionale pienamente responsabili del crimine di genocidio contro civili, bambini e donne.
“Con l’avvento del mese benedetto del Ramadan, chiediamo a tutti i Paesi del mondo libero di fare pressione su Israele per fermare la guerra genocida e la pulizia etnica che sta conducendo contro il nostro popolo palestinese, che finora ha causato più di 110 mila vittime, tra cui morti, feriti, dispersi e detenuti”, ha aggiunto la dichiarazione.
Il GMO ha chiesto il rilascio di centinaia di migliaia di tonnellate di aiuti accumulati dall’altra parte del confine, da consegnare immediatamente al popolo palestinese nella Striscia di Gaza attraverso i valichi terrestri, soprattutto durante il mese sacro del digiuno.
Traduzione per InfoPal di F.L.