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Gaza. Le forze di occupazione israeliane (IOF) hanno commesso un massacro prendendo di mira una forza di polizia e assassinando un agente nel quartiere di al-Shujaiya, nella città di Gaza, in due crimini distinti che hanno causato la morte di 17 persone, secondo l’Ufficio governativo per i media (GMO).
L’Ufficio ha dichiarato in un comunicato che le IOF hanno commesso un nuovo massacro, venerdì, bombardando una forza di polizia che si occupava della distribuzione di aiuti per la sicurezza mentre era in servizio per svolgere il proprio lavoro civico-umanitario nel club sportivo di al-Shujaiya, portando all’omicidio di 10 agenti di polizia e cittadini, tra cui una donna palestinese.
In un altro crimine, le IOF hanno assassinato un ufficiale di polizia palestinese alla rotonda di al-Sanafour, nel quartiere di al-Shujaiya, insieme ai membri della sua famiglia, causando la morte anche di alcuni passanti, per un totale di 7 omicidi.
Il GMO ha condannato i crimini israeliani e i continui attacchi alle forze di polizia civili che forniscono servizi umanitari al popolo palestinese.
L’Ufficio ha inoltre condannato con la massima fermezza l’allineamento degli Stati Uniti e di alcuni Paesi europei e occidentali con Israele in questi crimini e il loro coinvolgimento nel genocidio contro civili, bambini e donne.
Ha ritenuto l’amministrazione statunitense, la comunità internazionale e Israele pienamente responsabili dei crimini in corso contro le forze di polizia e coloro che forniscono aiuti a civili, bambini e donne.
Il GMO ha invitato le organizzazioni internazionali, gli organismi e i Paesi del mondo libero a condannare i crimini contro l’umanità commessi dalle IOF in violazione del diritto internazionale.
L’Ufficio ha inoltre chiesto di fare pressione su Israele affinché ponga fine alla guerra di genocidio e di fame e cessi i massacri contro il popolo palestinese.
(Fonti: PIC e Quds News).
Traduzione per InfoPal di F.L.