Gruppi israeliani invitano ad un pellegrinaggio di massa nella moschea di al-Aqsa

An-Nasira (Nazareth) – InfoPal. Martedì 14 maggio, gruppi estremisti israeliani hanno lanciato un invito ad un pellegrinaggio di massa alla moschea di al-Aqsa, da compiersi nella giornata di giovedì 16 maggio, in occasione della festività dello Shavu’ot (rivelazione della Torah).

I gruppi, che hanno impiegato i propri mezzi di informazione e i social network per pubblicare i loro annunci, hanno invitato ad organizzare un’irruzione in grande stile nella moschea di al-Aqsa, in cui “giovani e bambini ebrei, accedendo dalla Porta dei Magrebini, celebreranno la festa della rivelazione della Torah, dalle 8.30 e fino alle 12:30, all’interno del Monte del Tempio”.

Hanno inoltre riferito che i rabbini Yisrael Ariel e Yosef Albaum saranno in testa agli assalitori, che successivamente daranno il via ad una grande manifestazione che girerà nell’antico quartiere ebraico della città, chiedendo la libertà eseguire riti religiosi all’interno della moschea di Gerusalemme.

Quella della rivelazione della Torah è una delle tre festività ebraiche legate ad attività di pellegrinaggio. Essendo collegata al presunto tempio, secondo i testi del Talmud, la festività viene celebrata con un pellegrinaggio alla moschea di al-Aqsa.

Come di consueto, ogni anno, durante la festività in questione, migliaia di coloni si riuniscono a Gerusalemme, al Muro del Pianto, e festeggiano recitando versi della Torah, suonano lo Shofar ( il corno ebraico), cantano e danzano.