Gruppo pro-Israele protesta presso la FIFA a causa della bandiera palestinese usata dalla nazionale marocchina

Doha – MEMO. Il gruppo pro-israeliano UK Lawyers for Israel (UKLFI) ha protestato contro l’ostentazione della bandiera palestinese da parte della squadra di calcio marocchina ai Mondiali del Qatar. Secondo il Jewish Chronicle, l’ente di beneficenza con sede a Londra ha scritto al presidente del comitato disciplinare della FIFA Jorge Palacio, accusando il paese nordafricano di violare le regole della FIFA.

A Palacio è stato chiesto da UKLFI di aprire un’indagine immediata e di prendere misure provvisorie per evitare il ripetersi di tali violazioni alla semifinale di mercoledì e alla finale del playoff per il terzo posto di sabato.

L’UKLFI sostiene che il Marocco abbia violato l’articolo 11.2 del codice disciplinare della FIFA, che afferma che chiunque utilizzi “un evento sportivo per manifestazioni di natura non sportiva” può essere soggetto a misure disciplinari. Il Marocco è stato anche accusato di aver violato diversi altri codici disciplinari.

La bandiera palestinese è stata onnipresente per tutto il torneo in Qatar. I colori rosso, bianco, nero e verde della bandiera palestinese possono essere visti negli stadi, nei mercati, nei ristoranti e nella metropolitana. Anche le nazioni arabe e africane che partecipano al torneo hanno usato i colori palestinesi accanto alla loro bandiera nazionale.

Il Marocco ha festeggiato ogni vittoria issando la bandiera palestinese. Anche la bandiera del Qatar è stata issata dai giocatori marocchini, ma l’UKLFI non sembra aver sollevato obiezioni al riguardo nella sua denuncia alla FIFA.

Il gruppo filo-israeliano è diventato famoso per il suo sostegno allo Stato dell’Apartheid. In una delle sue numerose campagne, l’UKLFI fece pressione su una commissione esaminatrice affinché modificasse il suo libro di testo su Israele e Palestina. Gli emendamenti sono stati criticati come propaganda israeliana ed il libro di testo è stato ritirato.

Il rapporto dell’UKLFI con i gruppi israeliani d’estrema destra è stato motivo di preoccupazione, anche tra gli ebrei britannici che nel 2019 esortarono i sostenitori dell’UKLFI a dimettersi a causa di un evento molto controverso con un gruppo israeliano di “estrema destra” pro-coloni.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.