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Tel Aviv – Palestine Chronicle. In una dichiarazione rilasciata domenica, Hamas ha chiesto un intervento immediato per salvare la vita di cinque prigionieri palestinesi che sono in sciopero della fame da diverse settimane come forma di protesta contro la loro continua detenzione amministrativa.
Il portavoce di Hamas, Abdul Latif al-Qanou, ha dichiarato che Kayed Fasfous è in sciopero della fame da 123 giorni (oggi, 125), osservando che la sua salute è gravemente peggiorata ed è necessario “un intervento immediato” per salvargli la vita.
“E’ necessario costringere l’occupazione [israeliana] a rispondere alle loro richieste e a porre fine alle loro sofferenze, che stanno aumentando di giorno in giorno”, afferma la dichiarazione.
Hamas ha ribadito la sua solidarietà e il continuo sostegno ai prigionieri nelle carceri israeliane, fino a quando le loro richieste non saranno soddisfatte.
Cinque prigionieri palestinesi sono in sciopero della fame e stanno protestando contro la loro detenzione amministrativa.
I detenuti sono Kayed al-Fasfous, Alaa al-Araj, Hisham Ismail Abu Hawash, Ayad Al-Harimi e Louay al-Ashkar.
La scorsa settimana, il prigioniero palestinese Meqdad Qawasmi ha accettato di porre fine al suo sciopero della fame, che è durato 113 giorni, dopo che le autorità carcerarie israeliane hanno deciso di rilasciarlo a febbraio.
Israele attualmente detiene circa 4.650 palestinesi, tra cui 34 donne, 160 bambini e circa 500 detenuti amministrativi.