“Questo incontro dovrebbe comprendere la popolazione di Gaza, Cisgiordania, Palestina del ’48 e esilio”, ha aggiunto, sottolineando “l’unità dei palestinesi dovunque. Pertanto, occupazione e geografia non possono dividere questa nazione”.
Haniyah ha dichiarato che ciò dimostrerebbe “l’unità degli obiettivi di liberare la Palestina e Gerusalemme, come sua capitale”.
E ha aggiunto: “Le preoccupazioni di Gaza non sono nulla se paragonate a ciò che Gerusalemme sta soffrendo”.
Il leader di Hamas ha ribadito il proprio impegno a raggiungere la riconciliazione e a porre fine alle divisioni, e ha detto che la visita dovrebbe anche rispecchiare il Diritto al ritorno in quanto “diritto sacro”.