Hebron, le forze israeliane arrestano 35 attivisti nonviolenti palestinesi

-1475407654 (1)Hebron-Quds Press e PIC. Venerdì, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 35 pacifici manifestanti palestinesi mentre stavano ripulendo un’area nel sobborgo di Tel Rumeida, nel distretto di Hebron (al-Khalil), per crearvi un cinema culturale. E’ quanto ha denunciato il gruppo “Youth Against Settlements” (Giovani contro gli insediamenti).

Mohamed Azghir, un attivista del gruppo, ha affermato che un ampio spiegamento di forze israeliane ha circondato gli attivisti palestinesi e li ha portati in campi militari.

Gli attivisti, secondo quanto afferma il gruppo, stavano ripulendo un’area dentro una fattoria palestinese abbandonata, per far posto a un cinema, quando diversi coloni hanno iniziato ad attaccarli verbalmente e a tirar pietre e pomodori contro di loro.

Il gruppo “Giovani contro gli insediamenti” ha spiegato che “il progetto di cinema culturale vuole fornire infrastrutture culturali necessarie alla comunità palestinese di Hebron, mostrando modalità di resistenza non-violenta per porre fine a 50 anni di occupazione militare israeliana in Cisgiordania e Gerusalemme”.

Nella stessa giornata, le forze israeliane hanno assaltato le sedi dei centri “Steadfastness and Challenge” e “Youth Against Settlements” a Tel Rumeida.

L’area di Tel Rumeida è da tempo un punto di tensione tra coloni e militari israeliani e popolazione locale palestinese, in quanto si trova vicino a un insediamento illegale israeliano.