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Bruxelles – Infopal. La European Campaign to end the siege on Gaza ha accolto lunedì il rapporto pubblicato dalla Commissione per le Relazioni estere della Camera dei Comuni britannica, che condanna Israele per la sua insistenza nell’imporre l'embargo alla Striscia di Gaza e nel non concedere l’arrivo degli aiuti umanitari.
L’associazione, con sede a Bruxelles, ha dichiarato che la relazione rappresenta un passo importante nella direzione giusta, ma dovrebbe essere seguita da un’azione immediata volta a sollevare l’assedio dalla regione palestinese.
La Campagna ha comunque elogiato la Camera per aver incluso nel proprio report la richiesta – rivolta all’Unione Europea – di associare il miglioramento delle relazioni Ue-Israele alle politiche della seconda nei confronti dei palestinesi, e di dichiarare apertamente se è vero che lo stato sionista commise crimini di guerra durante le sue operazioni militari a Gaza.
Un’altra richiesta formulata nella relazione (e indirizzata questa volta al governo Brown) è stata quella di rispondere positivamente al documento pubblicato, impegnandosi in modo attivo a porre fine al blocco israeliano.
La Campagna, già in precedenza, aveva messo in guardia sulla forte probabilità che, in caso di proseguimento dello stato d’assedio, il numero di morti tra le file dei pazienti di Gaza aumenti, e sulle conseguenze disastrose a cui la situazione nella Striscia potrebbe condurre entro breve tempo.