Gaza – Infopal
Ieri sera, il Comitato Popolare contro le Sanzioni ha organizzato una manifestazione di bimbi di Gaza che hanno sfilato per le strade manifestando contro l’assedio e la chiusura dei valichi.
I bambini, avvolti nella kafiya, reggevano cartelli che chiedevano la fine dell’assedio imposto da Israele, dagli Usa e dalla comunità internazionale dopo la vittoria di Hamas il 25 gennaio dell’anno scorso.
I piccoli si sono rivolti poi alla comunità internazionale affinché si impegni a garantire loro pace e libertà.
Il feroce assedio e boicottaggio imposto alla Striscia di Gaza ha provocato una grave crisi umanitaria: l’assistenza sanitaria è a pezzi, i malati muoiono perché non possono ricevere le cure necessarie, i bambini sono nutriti in modo carente e insufficiente, gli studenti non possono recarsi all’università, 3500 tra aziende e laboratori sono falliti per mancanza di materie prime e per l’impossibilità di esportare i prodotti.
Tutto ciò, perché il popolo palestinese, un anno e mezzo fa, ha liberamente e democraticamente votato ed eletto il movimento di Hamas, inserito nella black list israelo-americana.
Se questa è Civiltà…