InfopalGaza – Ma’an. Lunedì 15 ottobre, il fondatore del nuovo partito salafita An-Nur ha affermato che il lancio ufficiale viene ostacolato dalle forze di sicurezza di Hamas, a causa della mancanza di regolamentazioni legali, secondo quanto ha affermato il governo di Gaza.
La settimana scorsa, i salafiti hanno annunciato che il partito An-Nur, o Partito della Luce, sarebbe diventato ufficialmente operativo nei giorni successivi, e che avrebbe lavorato su linee simili all’omonimo partito egiziano, che segue un’ideologia islamica ultra-conservatrice.
Sabato, un portavoce del ministro dell’Interno di Gaza ha affermato che dirigenti governativi avevano incontrato i fondatori del partito per aggiornarli sulle procedure legali per il funzionamento del loro partito.
Islam Shahwan ha detto che il governo Hamas non si opporrà alla creazione di nessun nuovo partito se le procedure verranno espletate in base alla legge palestinese.
Tuttavia, in un comunicato stampa, lunedì, i fondatori di An-Nur hanno affermato che non sono stati informati su come creare il partito, e che la sua istituzione viene ritardata su istruzione dei servizi di sicurezza.
Infatti, il comunicato ha aggiunto che non ci sono articoli nella legge palestinese che disciplinino le modalità attraverso cui devono venire stabiliti partiti politici o come devono funzionare.
Essi hanno sollecitato il governo a nominare un comitato di dirigenti ministeriali per incontrare i fondatori del partito e trovare una via d’uscita per approvarne la costituzione, e a non coinvolgere ufficiali delle forze di sicurezza in tale processo.
La Legge Base palestinese, che funziona da costituzione temporanea, garantisce il diritto dei palestinesi a “formare, creare e unirsi a partiti politici in accordo con la legge”, ma non elabora le procedure.
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