Il Brasile ha licenziato il proprio ambasciatore in Israele

Brasilia-Quds Press. Il quotidiano ebraico Yedioth Ahronoth ha riferito che il Brasile ha licenziato il proprio ambasciatore in Israele.

Secondo il quotidiano ebraico, il ministero degli Esteri brasiliano ha deciso di licenziare l’ambasciatore a Tel Aviv, il generale Gerson Menandro García de Ferentes, una mossa che potrebbe indicare un cambio di politica nei confronti di Israele.

Il quotidiano afferma che l’ambasciatore brasiliano è stato nominato dall’ex presidente Jair Bolsonaro all’inizio del 2021. Il suo licenziamento è una delle prime decisioni prese dal nuovo presidente Lula e dal ministro degli Esteri Mauro Vieira.

Durante il mandato di Bolsonaro, il Brasile è diventato un sostenitore di “Israele” nei forum internazionali, in contrasto con la tradizionale posizione assunta storicamente dal ministero degli Esteri brasiliano.

Il giornale ha affermato che “l’ambasciatore ha avuto un ruolo preponderante nello sviluppo delle relazioni militari tra Brasile e Israele. Stava anche lavorando per spostare l’ambasciata brasiliana da Tel Aviv a Gerusalemme”, ma ciò non è stato possibile a causa di “pressione arabe”.

Inoltre “l’ambasciatore destituito è responsabile del fatto che i rappresentanti del suo Paese presso le Nazioni Unite non abbiano votato a favore della proposta palestinese di considerare il giudizio della Corte Internazionale di Giustizia dell’Aja sull’occupazione israeliana dei Territori palestinesi”.

È interessante notare che il ministro degli Esteri Mauro Vieira, in occasione della formazione del nuovo governo, ha affermato che “il Brasile di Lula coopererà con i paesi arabi, soprattutto con la Palestina”.

Il Brasile aveva condannato la guerra israeliana contro Gaza nel 2014 e aveva richiamato il suo ambasciatore da Tel Aviv per delle consultazioni. L’ex presidente brasiliano Dilma Rousseff aveva descritto l’aggressione come un “massacro” e un “conflitto impari”.

Circa due anni dopo, nel 2016, il Brasile aveva anche rifiutato di nominare Dani Dayan come ambasciatore in “Israele”, perché oltre ad essere un colono, era stato il responsabile del Consiglio degli insediamenti nella Cisgiordania occupata.

Traduzione per InfoPal di G.B.