Betlemme – Infopal. Il Circolo dei prigionieri palestinesi riferisce che è nella provincia di al-Khalil che si registra ormai il numero più alto di arresti da parte degli israeliani.
Amjad an-Najjar, direttore del Circolo, afferma: “Sono 1.540 i prigionieri di al-Khalil (delle varie cittadine e dei campi profughi della sua provincia) che si trovano nelle carceri degli occupanti. Dall'inizio dell'anno sono circa 350, di cui l'80% sono ragazzini, arrestati soprattutto a febbraio.
Guarda caso, dice an-Najjar, questa recrudescenza negli arresti e nelle perquisizioni nelle case giunge nello stesso tempo in cui le autorità israeliane hanno deciso di includere nel “patrimonio ebraico” la Moschea di Ibrahim ad al-Khalil.
Pertanto, egli invita le organizzazioni che si battono per la difesa dei diritti ad interessarsi a questo caso, poiché la città di al-Khali è esposta ad una vasta campagna di arresti, che colpisce i ragazzini, gli studenti e anche i malati.