Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina celebra 54 anni di lotte

Telesurtv.net/news/.All’interno del suo programma di lotta globale, il FPLP ha stabilito di guidare una rivoluzione con tutti i palestinesi oppressi.

Con l’obiettivo di difendere i diritti del popolo palestinese, vittima dell’occupazione israeliana e ottenere la liberazione della sua patria, l’11 dicembre 1967 fu fondato il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP).
Dal 1948 la Palestina vive l’occupazione del suo territorio. I suoi cittadini convivono in un Paese occupato dal regime di Tel Aviv, motivo per cui hanno dovuto rifugiarsi in diversi campi profughi in tutto il Medio Oriente, pur non vedendo riconosciuti i diritti umani fondamentali.
54 anni fa, sotto la guida di Georges Habash, il partito di sinistra emise la sua dichiarazione di fondazione, in cui si sancisce una premessa che ha sostenuto per più di mezzo secolo: “La verità e tutta la verità per il nostro popolo”.
All’interno del suo programma globale di lotta, il FPLP ha stabilito, dal punto di vista sociale, di guidare una rivoluzione con tutti i palestinesi oppressi: contadini, giovani, donne, lavoratori. Sotto l’aspetto ideologico, Habash ha creato una Scuola dei quadri del Partito, per il miglioramento dei militanti.

Nel corso della sua storia, il Fronte ha difeso i campi profughi palestinesi e ha partecipato fin dall’inizio alla Resistenza popolare armata, nonché alla difesa di Beirut (capitale del Libano) contro l’invasione israeliana del 1982.
La reazione di Israele alla fondazione del FPLP è stata rapida. Il regime israeliano ha iniziato una guerra contro il Fronte che non è finita, e il partito palestinese ha preso come bandiera la resistenza in tutte le sue forme, compresa la lotta armata per la difesa della propria sovranità e la liberazione del Paese.
Durante anni di lotte, i palestinesi sono stati sfollati e uccisi dalle continue vessazioni da parte di Israele con il sostegno di potenze imperialiste come gli Stati Uniti (USA), che sono giunti a riconoscere Gerusalemme (territorio palestinese occupato) come capitale di Israele.

(Foto: Palestina Libre).
Traduzione per InfoPal di L. P.