In solidarietà con la Palestina, città belga congela relazioni con Israele

Bruxelles. Martedì, il comune della città belga di Liegi ha deciso di congelare le sue relazioni con lo stato d’occupazione israeliano e tutte le sue istituzioni pubbliche e private, a causa della sua evidente violazione dei diritti del popolo palestinese.

La decisione, che ha ottenuto la maggioranza dei membri del consiglio comunale, è stata presentata dal Partito del Lavoro belga, dal Partito Verde, dal Partito Socialista e dal Movimento Vega.

Tutti i gruppi membri hanno confermato il loro sostegno al popolo palestinese, “che da tanto tempo soffre a causa dell’Apartheid israeliano e delle colonie”.

La decisione ha anche confermato il sostegno del comune al movimento BDS ed il suo rifiuto di avere a che fare con qualsiasi istituzione che abbia legami con le colonie o che abbia un ruolo nel perpetuare l’occupazione israeliana, in conformità con le leggi nazionali e dell’Unione Europea.

Ha sottolineato che il regime di Apartheid, colonizzazione e occupazione militare di Israele viola il sistema europeo dei diritti umani e le norme del diritto internazionale.

Ha invitato il regime israeliano a fermare tutte le sue attività coloniali, compresa quelle nella città occupata di Gerusalemme, e ha sottolineato che i palestinesi che sono stati sfollati nel 1948 hanno il diritto di tornare nella loro patria.

Il movimento BDS ha applaudito la decisione sul suo sito web, dicendo che Liegi è l’ultima città in Europa a interrompere la complicità nelle violazioni dei diritti umani di Israele e ad esprimere una solidarietà significativa con la lotta del popolo palestinese: “Il suo gesto segue la decisione del sindaco di Barcellona, a febbraio, di sospendere i legami istituzionali con l’Apartheid israeliano e la più recente decisione di Oslo di escludere le aziende che contribuiscono direttamente o indirettamente all’impresa coloniale illegale di Israele”.

“I palestinesi applaudono il lavoro instancabile della società civile belga che ha reso possibile tale decisione. Chiediamo alle città di tutto il mondo di seguire gli esempi ispiratori di Barcellona, Oslo e Liegi, interrompendo i legami con l’Apartheid israeliano a sostegno della lotta palestinese”, ha aggiunto il movimento.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.

(Fonte: PIC).