Invasioni delle IOF, scontri e arresti in varie località della Cisgiordania

Cisgiordania. A Birzeit, a nord di Ramallah, sono scoppiati scontri tra giovani e soldati dell’occupazione (IOF).

Nel distretto di Jenin, sono scoppiati scontri dopo che le IOF hanno preso d’assalto le cittadine di Faqua e Jalbun, tra intensi lanci di lacrimogeni.

Scontri simili sono scoppiati anche a al-Auja, a nord di Gerico, e nel campo profughi di Qalandia, a nord della Gerusalemme occupata.

Sempre nel distretto di Gerusalemme, le forze israeliane hanno arrestato l’ex prigioniero Muhammad al-Bakri dalla sua casa di famiglia nella cittadina di Beit Hanina, una settimana prima del suo matrimonio. Al-Bakri era stato liberato dalle carceri israeliane nel 2021 dopo aver trascorso sette anni di detenzione.

Nel frattempo, le IOF hanno preso le misure di due case palestinesi ad al-Khalil/Hebron come preludio alla loro demolizione. Esse appartengono a due fratelli imprigionati accusati di essere coinvolti in un attacco a fuoco nell’agosto di quest’anno.

Giovedì, nove palestinesi sono stati arrestati in tutta la Cisgiordania, compreso un bambino.

Le città della Cisgiordania sono testimoni, quasi ogni giorno, di incursioni da parte delle forze di occupazione, che di solito finiscono con l’arresto e il ferimento di un certo numero di palestinesi, e con la morte di altri.

(Foto: Wafa).

(Fonti: Quds Press, PIC e Wafa).