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Gerusalemme/al-Quds. Tor Wennesland, coordinatore speciale delle Nazioni Unite per il processo di pace in Medio Oriente, mercoledì ha espresso profonda preoccupazione per la situazione nella Striscia di Gaza, dopo una visita all’enclave marittima assediata, affermando che la situazione è terribile.
“[Sono] profondamente preoccupato per l’aumento delle tensioni a Gaza e dintorni”, ha dichiarato in un tweet. “La situazione all’interno della Striscia è terribile e dobbiamo evitare un altro conflitto che avrà gravi conseguenze per tutti. La popolazione di Gaza ha sofferto abbastanza e merita di più di un ritorno alla calma”.
Wennesland ha affermato che le Nazioni Unite “stanno parlando e lavorando con tutte le parti interessate per migliorare la vita della gente di Gaza, in particolare dei più vulnerabili”.
La visita del funzionario delle Nazioni Unite è avvenuta mentre le tensioni si sono intensificate al confine tra Gaza e Israele, con proteste quotidiane contro l’assedio e le violazioni israeliane ai luoghi santi musulmani di Gerusalemme, e mentre Israele ha intensificato i suoi attacchi aerei.
Dal 2005 Gaza è sottoposta ad uno stretto blocco terrestre, marittimo e aereo da parte di Israele. I due valichi di frontiera con Israele vengono regolarmente e bruscamente chiusi per giorni e settimane di seguito, aggravando la situazione dei due milioni di abitanti impoveriti di Gaza.
(Fonte: WAFA).