Gaza – Infopal. L’inviato dell’ONU per i diritti umani in Palestina, Richard Falk, ha dichiarato che l’arrivo delle due imbarcazioni del Free Gaza movement, con a bordo attivisti internazionali, "costituisce una importante vittoria simbolica".
In un comunicato stampa diramato ieri, Falk ha dichiarato che la "pacifica iniziativa del ‘Free Gaza movement’ ha attirato l’attenzione del mondo sul fatto che 1,5 milioni di palestinesi di Gaza stanno subendo una punizione collettiva da oltre un anno".
Falk ha dunque sottolineato che l’assedio rappresenta una forma di "punizione collettiva che viola l’articolo 33 della IV Convenzione di Ginevra".
Israele, nonostante il propagandato e mediatizzato "ritiro unilaterale" da Gaza, nel 2005, continua a occupare e aggredire la Striscia imponendo l’assedio, la chiusura del mare, i sorvoli aerei, ecc. E’ ancora una potenza occupante che ha l’obbligo, secondo le convenzioni internazionali, di tutelare la vita dei civili occupati.